Sulla buona strada: il potere dell’inclusività

GLOBE_LOGO_DW_TRANSPARENT

ULTIMA ORA: IL MONDO STA CAMBIANDO.

IN QUALSIASI SETTORE, IL MARKETING DELL’INCLUSIVITÀ SI STA CONFERMANDO COME UN FATTORE INSOSTITUIBILE NEL PANORAMA DELLA COMUNICAZIONE. CON TENDENZE DEMOGRAFICHE E PUBBLICO TARGET IN CONTINUA EVOLUZIONE, IL POTERE DEL MESSAGGIO DELL’INCLUSIVITÀ È INNEGABILE, MA SOLTANTO SE GESTITO CON ESTREMA ATTENZIONE E CURA.

I BRAND GLOBALI CHE VOGLIONO UTILIZZARE UN TIPO DI MARKETING INCLUSIVO EFFICIENTE SI TROVANO IN EQUILIBRIO SU UNA LINEA SOTTILE, IN QUANTO DEVONO INCARNARE E TRASMETTERE VALORI DI INCLUSIONE SENZA, PERÒ, CORRERE IL RISCHIO DI SEMBRARE COMPIACENTI O POCO AUTENTICI.

QUINDI, DOVE INIZIARE?

RILASSATI. ABBIAMO GIÀ PROVVEDUTO A STILARE QUALCHE REGOLA PER AIUTARTI A PRENDERE LA DIREZIONE GIUSTA.

L’inclusività è essenziale per il futuro del tuo brand

In un mondo sempre più interconnesso, il numero di opzioni che il consumatore ha a disposizione con un semplice clic è davvero enorme. Il marketing inclusivo può guidare i brand che sanno distinguersi. E, di questi tempi, una posizione neutrale semplicemente non funziona.

Studi dimostrano che i consumatori tendono a giudicare i brand non più su base transazionale, bensì a compiere scelte basate sulla presenza di valori condivisi. Ai brand viene richiesto, specialmente dai consumatori della fascia millennial, di attenersi a standard più ambiziosi e il cliente si aspetta che le aziende prendano posizione in modo proattivo nei confronti di argomenti che interessano il loro pubblico target. Non si può sottovalutare questa tendenza o relegarla ai margini della campagna marketing. Al contrario, i consumatori si aspettano un cambiamento radicale che possa anche risultare autentico e in linea con l’identità del brand.

Punta sugli aspetti dell’inclusività che interessano di più ai tuoi clienti

Il successo di un brand si basa sulla comprensione delle necessità dei propri clienti. Tuttavia, nell’era dei social media e dell’ottimizzazione del messaggio, i brand devono compiere un ulteriore passo avanti e capire la visione globale del proprio pubblico, comprendendo quali sono i fattori per loro più interessanti. Scegliere un approccio eccessivamente generico che racchiude tutti i fattori rischia di risultare poco autentico e diluire il messaggio. Allo stesso modo, restringere troppo il campo potrebbe contribuire a mancare l’obbiettivo. Un ottimo punto di partenza è definire le aree in cui l’azienda può impegnarsi maggiormente nel trovare soluzioni che non sono ancora state adattate alle tendenze in cambiamento.

Prendiamo ad esempio l’ultima serie di bambole Barbie. Questo brand iconico ha fatto tutto il possibile per realizzare bambole che mostrino disordini legati alla pelle o ai capelli, che dipingano modelli di corpo più realistici, rappresentando anche individui con disabilità e protesi degli arti. Che insegnamento ne traiamo? Occorre pensare in grande, a misura d’uomo e riflettere su cosa vogliono i clienti.

dw_herobanner_lucy_72dpi_2_800px

La diversità fine a se stessa non è sufficiente

Se credi sia sufficiente aggiornare la comunicazione del tuo brand aggiungendo l’elemento diversità con immagini di stock, dobbiamo contraddirti. Marketing inclusivo non significa assicurarsi una rappresentanza minima, ma stabilire una connessione reale con i consumatori, dimostrando la presenza di una visione globale condivisa.

L’obbiettivo è trovare delle storie che abbiano un impatto a livello umano e universale. Tutti hanno provato la morsa dell’esclusione, almeno una volta nella vita. Tutti sentono l’istinto di tifare per gli sfavoriti. E tutti comprendono che empatia e compassione non sono distribuiti organicamente nelle tendenze demografiche.

citation_0

Rimani fedele al tuo brand

Il tuo pubblico target sta cambiando. I consumatori hanno una percezione attenta e sono ben informati. Hanno, inoltre, un radar efficiente che rileva inautenticità, compiacimento e ipocrisia.

Molti sono i casi di brand che hanno esagerato, implementando una ristrutturazione in stile millennial; questo metodo non è stato apprezzato dalla rete di clienti e non ha portato all’ampliamento di quest’ultima. Concentrati su un messaggio che sia coerente con il tuo brand, evitando di seguire la scia dell’ultimo argomento di nicchia entrato in tendenza su Twitter.

Come evitare ripercussioni o passi falsi? Assumi o richiedi consulenze a professionisti vicini al tuo pubblico target che possano davvero capire il loro punto di vista e dare l’esempio. Accertati che le politiche di Diversità e Inclusione del tuo brand possano superare un esame più severo conseguente a una maggiore esposizione legata all’implementazione del marketing inclusivo. Se non vivi coerentemente con i valori che cerchi di trasmettere, rischi di danneggiare le storie PR e causare ripercussioni su larga scala.

citation_0

Non avere paura di osare

Il potenziale del marketing inclusivo è enorme, se usato in modo corretto. Ad esempio, condividere un messaggio che promuova una maggiore accessibilità e inclusione per gli ipovedenti coinvolge non solo i diretti interessati, ma anche il loro circolo di amici e parenti. Al contempo, promuove un messaggio di consapevolezza ed empatia, valori universali che possono essere profondamente trasformativi e garantiranno che il tuo brand navighi con successo in un mare di possibilità in continuo cambiamento. Per riprendere una celebre canzone: “Better start swimming or you’ll sink like a stone” (Inizia a nuotare o affonderai come una pietra).

Ricevi La Nostra Newsletter

Resta aggiornato sui nostri approfondimenti multiculturali!

GLOBE_LOGO_DW_TRANSPARENT_BLANC

2019 @ Datawords Group – Termini & Condizioni – Tutti i Diritti Riservati

Questo sito utilizza i cookie.

Cliccando su qualsiasi link presente in questa pagina, l’utente acconsente all’utilizzo dei cookie per i seguenti scopi: per capire in che modo accede o legge i nostri contenuti e interagisce con i nostri servizi e per mostrare annunci pertinenti per l’utente stesso. Maggiori informazioni.